Progetti FSE

AZIONI DI PREVENZIONE E CONTRASTO ALLA DISPERSIONE


Tra i traguardi della strategia “Europa 2020” vi è quello della prevenzione e riduzione della dispersione scolastica in tutti i paesi dell’Unione.
Per raggiungere questo ambizioso obiettivo, vengono proposti anche in provincia di Bolzano alcuni progetti finanziati dal Fondo Sociale Europeo, cui aderisce anche il nostro Istituto.
I progetti mirano a recuperare all’istruzione tutti i soggetti in difficoltà, scolarizzati, riconoscendone i bisogni e gli interessi, valorizzandone le risorse intellettuali, relazionali ed operative, promuovendone le capacità ai fini di una migliore inclusione socioculturale.
Si fa uso di strategie educative mirate, azioni di compensazione e recupero rivolte a riavvicinare a percorsi formativi le studentesse e gli studenti che si trovano in una situazione di effettivo abbandono o che versano in una posizione di rischio, con l’obiettivo di rimotivarli all’apprendimento e di favorirne la crescita insieme agli altri.
Tutto ciò viene svolto a scuola, entro il contesto classe, ma anche in gruppo e laboratori a scuola e fuori scuola, in un clima di piena collaborazione di tutte le figure adulte coinvolte e delle famiglie.

I progetti cui la scuola “Ilaria Alpi” aderisce dall’A.S. 2019/2020 sono: Forward, Edubes, Last Round, Cyber Bee, Skills training, Restart.

FORWARD è un percorso formativo rivolto ad alunne ed alunni delle classi terze della scuola secondaria di I grado che, grazie ad una formazione individualizzata, laboratori, orientamento e supporto personale, sono sostenuti nello sviluppo di competenze, capacità e conoscenze, che li mettano in grado di ottenere il diploma conclusivo del I ciclo di istruzione. Tra le sue finalità però vi è anche quella di sviluppare competenze di auto orientamento, al fine di accompagnare la studentessa/lo studente nel progettare il proprio futuro personale e professionale.

EDUBES è un percorso che prevede la realizzazione di azioni di prevenzione, in grado di sensibilizzare le studentesse e gli studenti delle scuole secondarie di primo grado sui fattori e le cause della dispersione scolastica. Queste azioni di prevenzione sono rivolte sia all’individuo che all’intero gruppo classe e sono differenziate a seconda delle problematiche che il singolo ed il gruppo si trovano ad affrontare. Tutto ciò viene realizzato anche con un supporto psico-pedagogico con l’obiettivo di contrastare efficacemente eventuali situazioni di criticità e l’insorgenza di problematiche di varia origine.

Figura centrale di questi due progetti è quella dell’Educatore sociale, che, tra l’altro,
• mette in atto azioni per rafforzare le competenze sociali e personali delle alunne e degli alunni e le realizza in collaborazione con il personale docente ed eventualmente anche con altre istituzioni;
• interviene e offre il proprio accompagnamento in situazioni di crisi e di conflitto alla ragazza/al ragazzo e/o a piccoli gruppi, ove necessario;
• offre consulenza e supporto in casi individuali;
• coordina, in determinate situazioni, lo sviluppo di percorsi di apprendimento alternativi e limitati nel tempo, finalizzati all’adempimento dell’obbligo scolastico e formativo;
• contribuisce, mediante mirate misure di prevenzione e di intervento, a evitare e a ridurre l’assenteismo e l’abbandono scolastico;
• sostiene la socializzazione, la motivazione e i percorsi di apprendimento in classe d’accordo con i docenti in una chiara e condivisa distinzione di ruoli e funzioni.

Il progetto “LAST ROUND” propone percorsi formativi rivolti alle studentesse e agli studenti che frequentano l’ultimo anno di scuola secondaria di primo grado. L’obiettivo è quello di supportarle/i nella preparazione all’esame finale, favorendo una conclusione positiva del ciclo di istruzione.
Il percorso prevede diverse attività formative individualizzate o con piccoli gruppi che si focalizzeranno, in primo luogo, sull’acquisizione delle competenze fondamentali previste dal curricolo, attraverso la promozione e lo sviluppo di efficaci strategie di studio.

Il progetto “CYBER BEE” propone attività formative di natura laboratoriale finalizzate a diminuire il rischio di abbandono scolastico, aumentando la consapevolezza relativa al buon uso delle tecnologie digitali da parte dei giovani, aiutandoli a riconoscere i pericoli e a costruire assieme a loro esperienze positive di fruizione del web attraverso le diverse tecnologie digitali.
Sono previsti interventi in gruppo ed individualizzati in orario extrascolastico, principalmente mirati alla prevenzione delle dipendenze legate all’uso inconsapevole e bulimico delle tecnologie e alla realizzazione di pratiche positive sui temi dell’uso di questi strumenti. I temi che vengono trattati possono essere videogiochi, social network, acquisti online.
Durante i laboratori sono attivate riflessioni con le alunne e gli alunni coinvolti, volte a far emergere bisogni e paure nonché saperi e competenze tecnologiche. Sulla base degli interessi dei partecipanti, viene costruito del materiale digitale (idealmente un video) al fine di creare un messaggio attivo e positivo rivolto ai coetanei e da condividere sulla rete web (anche sul sito della scuola).

SKILLS TRAINING è un progetto finalizzato a prevenire la disaffezione scolastica, l’insuccesso e l’abbandono precoce con interventi formativi rivolti agli studenti della scuola Secondaria di I grado, in particolare a coloro che frequentano il terzo e ultimo anno di scuola.

Il progetto mira a potenziare, in primo luogo, le competenze cognitive e metacognitive degli studenti, per lo sviluppo di un adeguato metodo di studio e di strategie di apprendimento efficaci. Inoltre, alcuni percorsi consentono di ampliare competenze specifiche nell’ambito dell’apprendimento della matematica e nell’uso funzionale della lingua italiana, fondamentali per l’apprendimento di tutte le discipline. Infine, attraverso il ricorso a modalità interattive e laboratoriali, tutti i percorsi promuovono la motivazione all’apprendimento e lo sviluppo di competenze trasversali quali l’autonomia, la resilienza, la capacità di collaborazione e l’autoriflessione.

L’obiettivo del progetto RESTART riguarda l’attivazione di percorsi di innovazione didattica e il sostegno/recupero di tutti quegli alunni in difficoltà soprattutto per gli alunni rimasti ai margini durante il periodo di emergenza Covid-19 nonché per supportare le contingenze di questo incerto periodo. Gli interventi proposti sono suddivisi in percorsi di gruppo, incentrati sull’uso consapevole delle nuove tecnologie finalizzate alla didattica/ metodo di studio e individuali, orientati al supporto nel metodo di studio e nelle difficoltà di apprendimento.